CANTINE LOMBARDO: LA PASSIONE DELLA TRADIZIONE

Vino Marsala, l’amico sincero per ogni occasione

di Paola Cerana e Gaspare Signorelli
Caldo e corposo. Morbido e deciso. Intenso e virile.
È il prezioso nettare stillato in una delle zone di Sicilia maggiormente devote alla viticoltura, ossia la provincia di Trapani. Qui, e solo qui, nasce un vino esclusivo, dalle caratteristiche inimitabili: il vino marsala, le cui note caratteriali sembrano riassumere al meglio la personalità dei siciliani. Passione e orgoglio ma anche garbo e generosità, tutto in un sorso di bontà!
Molte sono le aziende che lo producono e altrettante sono le famiglie che con tenacia portano avanti una tradizione tanto antica quanto attuale. Ognuna di esse è un amalgama di storia, di momenti e di emozioni che legano persone unite dalla stessa missione: trasformare ciò che la natura offre in eccellenza attraverso il lavoro e il rispetto per il territorio.
Una di esse è la Casa vinicola F.lli Lombardo, a Marsala. Una presenza storica sull’isola perché risale ad oltre un secolo fa, precisamente all’anno 1881, quando Giuseppe Lombardo Maltese, armatore di professione, pensò di sfruttare appieno la capacità di carico delle sue navi commercializzando anche il vino Marsala. Già a quell’epoca l’azienda obbedì alla lungimiranza di chi sa trasformare i sogni in realtà e così avviò l’esportazione dei propri vini in tutto il mondo. Nel 1920 Orazio ed Ermelinda Lombardo subentrano nella gestione aziendale. Da allora fino a oggi, insieme a Giuseppe, conducono l’azienda verso un futuro sempre più promettente.
Gli stabilimenti dell’azienda si affacciano sul bel mare di Marsala, abbracciando circa 20.000 metri quadri di cui 6.500 coperti. La maggior parte della produzione lascia l’isola e varca gli Oceani per approdare ai mercati di Stati Uniti, Asia e Oceania. Recentemente l’azienda ha consolidato anche i rapporti commerciali con il Centro e Sud America, un successo esponenziale per la qualità del nostro Paese.
Ma gli obbiettivi dell’azienda non sono solo economici: la Direzione delle Cantine Lombardo ha particolarmente a cuore la qualità, l’ambiente, la sicurezza alimentare e la salute del lavoro operando in maniera collaborativa sia con le persone sia con il territorio, perché senza rispetto non c’è valore.
Oltre a tutte le categorie di Vini Marsala (Superiore Dolce, Superiore Secco, Vergine Soleras, Marsala dello Sbarco Fine IP), la Casa vinicola Lombardo produce e imbottiglia anche Vini aromatizzati (Cremovo, Crema Mandorla, Vino alla Mandorla), Vini liquorosi (Riflessi, Malvasia, Zibibbo, Moscato) e Vermouth. L’azienda è inoltre autorizzata alla produzione e all’imbottigliamento di una chicca di questo multiforme panorama enoico: il Vino Sacramentale per la Santa Messa, aggiungendo così un sorso di sacralità al puro piacere del palato.
Ma come nasce il marsala? Innanzitutto è dovere ricordare che i vigneti da cui nascono i vini marsala nelle varie tipologie Oro, Ambra e Rubino vengono coltivati esclusivamente nella provincia di Trapani, con l’esclusione del comune di Alcamo e delle isole Pantelleria, Favignana, Levanzo e Marettimo. Il vino marsala nasce con la tecnica del perpetuo. Il perpetuo è un vino tipico, prodotto nella zona di Marsala, invecchiato in grandi botti per 30-40 anni, dal sapore leggermente aspro e dal colore giallo dorato. Ogni anno viene prelevata dalla botte una percentuale prefissata (1/20) che viene imbottigliata e subito reintegrata con ottimo vino d’annata. Solo dopo questo solenne processo di paziente lavorazione, il vino marsala è pronto per essere degustato nelle sue molteplici sfumature di personalità ma sempre fedele a sé stesso: caldo e corposo, morbido e deciso, intenso e virile.
La parola all’enologo delle Cantine Lombardo, Giuseppe Aripoli: “Il marsala è un amico sincero state certi, saputo bere non tradisce mai”. I suoi 18° alcolici scaldano i cuori ma non ottundono le menti. Inoltre questo nettare asseconda tutti i gusti e si adatta ad ogni momento della giornata. Negli Stati Uniti si usa come aperitivo; in Francia come digestivo; in Germania lo si beve caldo in inverno; in Spagna freddo in estate; nei Paesi nordici è considerato un vino da colazione adatto anche per accompagnare l’intero pasto; nel Regno Unito è considerato un elisir, tanto che Nelson lo aveva battezzato “Marsala Victory”.
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